Liguria

Polemica per foto con saluto fascista

Al termine di un confronto tra candidati c.sinistra-c.destra

Saluto fascista durante faccia a faccia Bucci-Crivello

Redazione Ansa

 E' polemica a Genova per una foto postata da una lista a sostegno del candidato del centrosinistra Gianni Crivello nella quale si vedono dei saluti fascisti che sarebbero stati fatti ieri sera al termine di un dibattito pubblico con il candidato del centrodestra Marco Bucci a Genova.
    "Sappiamo da mesi che Bucci ha tra le fila dei suoi sostenitori noti fascisti. Non era mai accaduto però che alla fine di un dibattito si esibissero in saluti romani" denuncia la lista 'Genova che osa'. La scena, spiega, è immortalata al Teatro del ponente a Voltri. Il presidente della Regione Giovanni Toti ribatte: "L'unico braccio teso è quello dei genovesi che impugnano la matita per andare a votare per cambiare la città.
    La sinistra è allo sbando e si rifugia dietro slogan triti e ritriti". Il candidato Bucci: "Queste accuse di fascismo non solo sono prive di qualsiasi fondamento ma intaccano anche alcune cose personali. Io mi sento molto colpito perchè ho avuto parenti morti in guerra in Jugoslavia,in Africa e in Grecia. "Ci saremmo aspettati che almeno all'indomani dell'evento Bucci e la sua coalizione si dissociassero con forza, non è successo - replica Crivello -. Il suo main sponsor, nonché presidente della regione Toti non ha perso occasione per ridicolizzare il valore dell'antifascismo. Un libro non si giudica dalla copertina: dietro le apparenze di un centrodestra moderato, accecato dalla possibilità di mettere le mani su Genova, abbiamo trovato una destra che credevamo archiviata, che cita i vangeli quando serve e disprezza i preti di strada e non trova inumano chiamare bestie gli stranieri, che chiede ai cittadini di "cambiare tutto" mentre rimane così tristemente ancorata ad un passato che a Genova non vogliamo più vedere". ""Non ho visto e non ci sono stati saluti romani", ha commentato Toti secondo il quale si tratta di "sproloqui a vanvera".  Per Bucci Crivello è "campione di chiacchiere a vanvera". "Non getto addosso a qualcuno la colpa ma certamente se io vedessi che qualcuno viene a una mia manifestazione e fa il saluto fascista chiederei di andarsene", ha commentato il ministro della Difesa Roberta Pinotti che ha partecipato alla cena pubblica di chiusura della campagna elettorale del candidato di centrosinistra.
   

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