Liguria

Tar, visto a migrante anche condannato

Nulli atti Questura Spezia senza valutazione legami familiari

Redazione Ansa

Illegittimo negare il permesso di soggiorno a un extracomunitario condannato due volte per droga senza valutare i legami familiari. Lo ha stabilito il Tar della Liguria annullando un decreto con cui il questore della Spezia si era espresso in modo negativo nei confronti della domanda di uno straniero, motivando la decisione con la presenza a carico del ricorrente di 2 condanne riguardanti gli stupefacenti. "In presenza di legami familiari debitamente dimostrati, l' amministrazione non può esprimere un diniego senza avere preventivamente analizzato la effettività e la valenza di tali legami - spiega il Tar nella sentenza con cui accoglie il ricorso dell'immigrato -. Va valutata tale situazione rispetto alle esigenze di tutela sociale. Nel caso in questione, la Questura ha espresso un diniego sull'erroneo presupposto che tale contenuto fosse vincolato e derivante dalla presenza delle condanne subite dal ricorrente. In realtà l'amministrazione avrebbe dovuto compiere la valutazione comparativa discrezionale".
   

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