Liguria

Autisti bus Genova dormono in rimessa per chiedere ferie

In Amt carenza organico. Sindacati: assenze concesse contagocce

Un bus Amt a Genova

Redazione Ansa

Dormire sul posto di lavoro per essere i primi a chiedere le ferie o un semplice congedo senza la garanzia che questo sia concesso, a causa della carenza di organico. È quanto succede agli autisti di Amt, la società che gestisce il trasporto pubblico locale a Genova, secondo la denuncia dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl trasporti.
    "La notte in rimessa serve per essere i primi a chiedere congedo o ferie al mattino - dicono - con 30 giorni di anticipo rispetto alla necessità. Ciò accade per la grave situazione di sotto organico che costringe l'azienda a contingentare le assenze". Secondo i rappresentanti dei lavoratori, anche a causa dei prepensionamenti non adeguatamente sostituti con nuove assunzione, mancano almeno 170 unità sul personale viaggiante a fronte di 1.400 autisti. "Il problema - spiegano i sindacati - è che la risposta arriva solo due giorni prima e nel caso di un congedo per visita medica la situazione diventa difficile da gestire visto che il lavoratore che lascia il servizio subisce un provvedimento disciplinare". La situazione raggiunge il suo culmine nel periodo natalizio, quando si arriva anche a una ventina di persone che dormono in rimessa. (ANSA).
   

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