Liguria

Crollo Torre Piloti: Parisi, da pm azione irresponsabile

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 21 GEN - Senza voler entrare nel merito del processo per il crollo della Torre piloti del porto di Genova (9 morti e 4 feriti) e delle singole responsabilità, Stefano Parisi si è schierato contro la decisione del pm Walter Cotugno di chiedere il commissariamento del gruppo Messina per un anno con la clausola che gli utili per quel periodo vadano allo Stato.
    Parisi ha parlato del processo riferendosi all'assenza alla kermesse di Energie per l'Italia di Stefano Messina che avrebbe dovuto intervenire. "Non entro nel merito - ha detto - ma non capisco per quale motivo il pm si spinga alla distruzione di un'azienda rispetto a quanto è successo". Secondo Parisi si è trattato di "un'azione irresponsabile da condannare".
    "Non esiste una sanzione così grave nel nostro ordinamento nei confronti dei lavoratori", ha detto Parisi. "Dove è la politica - si è chiesto - quando la giustizia colpisce migliaia di persone detenute ingiustamente o aziende chiuse". Parisi ha citato Ilva, Thyssen e Fastweb, "per evitarne il commissariamento - ha detto mi sono dimesso e poi sono stati tutti assolti". "Ma che vuol dire commissariare un'azienda? E' uno Stato arrogante che chiede che gli utili della Messina vadano a lui. La colpa va pagata in modo giusto ma non dai lavoratori e dall'economia". (ANSA).
   

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