Liguria

Riesame, Cociv rispetti codice appalti

Secondo difese come ente privato avrebbe più libertà azione

Redazione Ansa

Il Cociv, general contractor per la realizzazione delle opere del Terzo Valico ferroviario Genova-Milano, è un incaricato di pubblico servizio e per questo motivo è obbligato al rispetto della par condicio e all'imparzialità secondo il codice degli appalti. Lo scrivono i giudici del Riesame di Genova che hanno confermato gli arresti domiciliari per Mariano Ricci, ex amministratore di Europea 92, arrestato lo scorso 26 ottobre nell'ambito dell'inchiesta su un presunto giro di tangenti ai vertici del Cociv per ottenere i lavori per il raddoppio ferroviario. Ricci è accusato di turbativa d'asta perché avrebbe ricevuto indicazioni dai vertici del consorzio per scrivere l'offerta per aggiudicarsi l'appalto Vecchie Fornaci, che poi venne vinto da un'altra ditta. Secondo le difese Cociv sarebbe un ente privato e quindi avrebbe più libertà di azione. L'inchiesta della Guardia di Finanza aveva portato all'esecuzione di 14 ordinanze di custodia cautelare per i reati di corruzione, concussione e turbativa d'asta.
   

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