Daspo per 11 ultrà della Sampdoria e uno del Genoa per gli scontri avvenuti dopo il derby giocato lo scorso 8 maggio e vinto dai rossoblù tre a zero. I divieti di partecipare alle manifestazioni sportive sono stati recapitati in questi giorni e vanno da un minimo di 3 anni a un massimo di 8. Contestualmente, il pm Francesco Cardona Albini ha indagato i 12 per violazioni della legge sugli stadi, porto abusivo di armi e danneggiamento. I tifosi, difesi in gran parte dagli avvocati Bogliolo e Carpi, sono stati identificati con i video delle telecamere di sorveglianza. Gli ultrà della Samp farebbero quasi tutti parte del gruppo Cucchiaroni. Secondo la Digos, lo scontro era stato programmato: dopo l'allontanamento delle forze dell' ordine dall'area dello stadio circa 200 persone si erano affrontate sul piazzale e a fronteggiarli c'erano solo pochi agenti e carabinieri. Durante la guerriglia erano rimasti feriti un carabiniere e un poliziotto mentre era stato arrestato un tifoso della Sampdoria.
12 Daspo a ultrà per scontri dopo derby
11 Samp e 1 del Genoa indagati per danneggiamento e porto d'armi