Liguria

Incendi: Genova apre fascicolo per rogo doloso

Sospetto anche che ad appiccare due incendi sia stessa mano

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 24 AGO - Il sostituto procuratore di Genova Gabriella Dotto ha aperto un fascicolo d'indagine a carico di ignoti con l'ipotesi di incendio boschivo doloso per i roghi che sono divampati stanotte sulle colline alle spalle di Genova.
    Secondo gli agenti della guardia forestale di Genova, dietro agli incendi ci potrebbe essere la mano di un solo piromane. Il sospetto nasce dall'orario in cui sono divampate le fiamme: alle 23 e a distanza di solo poche decine di minuti l'uno dall'altro in una sera in cui spirava un forte vento di tramontana. Un tempo, secondo i Forestali, sufficiente per andare dalla Valbisagno, dove sono bruciati i boschi di Davagna, alle alture del monte Fasce, alle spalle del levante di Genova, dove le fiamme sono ormai sotto controllo. Le indagini degli agenti della guardia forestale partono dall'esame delle immagini delle telecamere che sorvegliano le strade di Davagna e quelle delle arterie che conducono al monte Fasce. Il comandante della Forestale della Liguria Paola Tomassone ha affermato che "si tratta di incendi sicuramente dolosi". Il rogo di Davagna è stato quasi spento del tutto. Quello che va dal Monte Fasce al monte Cordona, inizialmente lungo 3 chilometri, rimane attivo per 400 metri nella parte centrale. anche se le fiamme non hanno distrutto abitazioni. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it