Liguria

Lavori a porte chiuse per evitare interruzioni

Seconda volta in 3 giorni, manifestanti bloccavano lavori

Redazione Ansa

Ancora una seduta del Consiglio Regionale a porte chiuse, dopo quella di martedì scorso. la decisione è stata presa per motivi di sicurezza e per evitare interruzioni ai lavori dell'assemblea da parte di lavoratori e sindacati del trasporto pubblico e del commercio. L'aula deve approvare due provvedimenti su queste materie. Fuori dal Consiglio si sono radunate decise di persone in rappresentanza dei sue settori. I lavoratori del Tpl protestano contro la modifica della legge regionale che dice 'no' al lotto unico di gara, all'eliminazione del bacino unico di gara (nascono 4 bacini provinciali) e chiude l'Agenzia regionale Atpl. I lavoratori del commercio volevano assistere alla discussione sulla nuova legge regionale per il commercio. Il governatore Giovanni Toti e il presidnete del Consiglio Francesco Bruzzone li hanno incontrati offrendo la possibilità ad entrare a un gruppo di 5-6 persone, ma la proposta è stata respinta. I commercianti torneranno nel pomeriggio per informarsi sull'esito dei lavori.
   

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