Liguria

Dopo caos Consiglio regione porte chiuse

Ieri Ericsson e autoferrotranvieri hanno paralizzato i lavori

Redazione Ansa

E' iniziato a porte chiuse, per motivi di sicurezza e per garantire lo svolgimento dei lavori, il Consiglio regionale, convocata in concomitanza con lo sciopero regionale di 24 ore del trasporto pubblico ligure. Un centinaio i lavoratori che hanno protestato fuori dal palazzo regionale prima di recarsi in corteo verso la prefettura. I sindacati del Tpl contestano la modifica della legge regionale che eliminina il bacino unico, la gara unica per l'affidamento del servizio e l'agenzia regionale Atpl Liguria spa. La modifica, spostata all'ultimo punto all'ordine del giorno, non sarà votata oggi ma probabilmente nel fine settimana o all'inizio della settimana prossima. Ieri le proteste dei lavoratori Ericsson (annunciati 147 esuberi) e dei ferrotranvieri e gli incontri dei politici con i rappresentati dei manifestanti aveva paralizzato i lavori del Consiglio. Oggi in discussione l'istituzione dell'Azienda ligure sanitaria (Alisa).
   

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