Liguria

Corte Conti ok bilancio Regione

Pesa Arte, esclusa cessione immobili dell'Ente all'istituto

Redazione Ansa

 La sezione di Controllo della Corte Conti della Liguria ha parificato il bilancio 2015 della Regione, con alcune esclusioni, come richiesto dal procuratore regionale. A essere esclusi sono stati gli oltre 103 milioni legati all'operazione Arte, ovvero la cessione di immobili di proprietà della Regione all'istituto che gestisce le case, che devono essere iscritti nel bilancio alla voce passività, in quanto - spiegano i giudici contabili - sono da considerarsi indebitamento. Per la magistratura contabile, non si tratta di cessione di immobili, ma di una cartolarizzazione.
    Esclusi dalla parifica anche le somme riportate a titolo di residui attivi, per oltre 1 milione di euro, in conseguenza della mancata rendicontazione delle spese della gestione economale. Niente parifica anche per i 20 milioni discendenti dal saldo differenziale dei flussi finanziari, generati dai derivati. Per i giudici, comunque, La Regione ha conseguito il pareggio di bilancio rispettando il Patto di Stabilità.
   Per la procura contabile i risultati di bilancio della gestione 2015 mostrano valori positivi: la Regione ha saputo rispettare il patto di stabilità e ridurre l'indebitamento. Nonostante questo, il procuratore regionale Silvio Ronchi sottolinea alcune criticità nel risultato di amministrazione. Sotto la lente dei giudici contabili, la riforma regionale della dirigenza, che introduce la figura della vice dirigenza. "La procura - spiega il pm - manifesta preoccupazione per la possibile lievitazione della spesa, e osserva che la scelta dell'amministrazione si orienta per una soluzione che comporta una 'espansione' e non una riduzione della spesa del personale". Osservazione che il presidente Giovanni Toti respinge, sostenendo che "non si tratta di un aggravio di spesa, ma di una riduzione, se leggessero meglio le carte lo capirebbero". Per quanto riguarda le spese sostenute dall'ente, quella sanitaria costituisce la componente che incide maggiormente sul bilancio, anche se sono state introdotte misure per il contenimento e la riduzione dei costi, nonostante questo la spesa farmaceutica ospedaliera rimane troppo alta. Anche la realizzazione del nuovo ospedale Galliera è oggetto di osservazioni. La procura evidenzia come la stima per oltre 50 milioni del valore degli immobili da vendere risale ad anni in cui i prezzi degli immobili erano più alti degli attuali. Non solo: sottolinea anche il rischio per la sostenibilità da parte dell'ente di fare fronte al mutuo di oltre 30 milioni. La sezione di controllo ha poi annunciato che trasmetterà al ministero dell'Economia e delle Finanze copia degli atti dei conti dell'operazione di cessione degli immobili regionali ad Arte per classificarli come debito, così come richiesto in sede di parifica.

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