Liguria

Spese pazze: interrogato Bruzzone

Per ricatto a funzionaria. Il difensore: 'Ha chiarito tutto'

Redazione Ansa

E' durato oltre due ore e mezzo l'interrogatorio del presidente del consiglio regionale della Liguria, Francesco Bruzzone, indagato per induzione alla concussione. "Il mio assistito - ha detto l'avvocato Giuseppe Sciacchitano - ha chiarito tutto". Il presidente è accusato di avere 'ricattato' una funzionaria della Regione, Afra Serini, moglie di un pm della direzione distrettuale antimafia, Alberto Lari, chiedendole di interessarsi della inchiesta sulle spese pazze del Consiglio della Liguria in cui il presidente è indagato e facendole intendere, secondo l'accusa, che a questo sarebbe stato legato l'eventuale rinnovo dell'incarico di capo di gabinetto. La funzionaria era stata nominata capo di gabinetto quando al governo della regione c'era il centrosinistra. Quando è divenuta pubblica la notizia dell'indagine, il presidente Bruzzone ha spiegato che, col cambio di maggioranza avvenuto un anno fa, era venuto meno il rapporto fiduciario.
   

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