Liguria

Cassano, non sto un altro anno in panchina

L'attaccante: "Pronto a restare alla Samp, ma chiedo chiarezza"

Redazione Ansa

 "Mi alleno tutti i giorni perché per due anni mi è mancato il ritiro, ma penso di aver dato il mio contributo (2 gol e 8 assist): ciò mi fa capire di poter essere ancora decisivo. Ma troppe partite le ho viste dalla panchina e non tutte le ho capite". Lo dice l'attaccante della Sampdoria Antonio Cassano. "Ho ancora tanta voglia di divertirmi e se non gioco non mi diverto", dice Cassano. "Con Zenga ho avuto un rapporto normale, lui non mi vedeva. Però sono onesto, ci siamo salvati con i suoi punti. Con Vincenzo (Montella, ndr) c'è un rapporto di amicizia e stima che dura da 15 anni, mai ci saranno problemi. Mi aspetto delle risposte perché un altro campionato così, due dentro, due fuori, due spezzoni, non lo posso fare.
    Quando li sentirò dirò quel che penso, se ci sarà condivisione bene, altrimenti vedremo cosa fare. Mi aspetto di poter partire alla pari con gli altri e chi è più bravo gioca. Se è così ne gioco 38, se mi dicono 'Se...', 'Ma...' allora non mi quadra".
    Il futuro? "Alla Samp".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it