Liguria

Niente rapimento al parco: ragazza voleva giocare

Ha problemi di relazione con coetanei

Redazione Ansa

 E' stata identificata la ragazza che venerdì pomeriggio aveva tentato di portare fuori da un parco giochi di Genova tre bambina, ma era stata fermata dalla madre di una delle piccole. La giovane ha 14 anni e gli investigatori rivelano che ha una maturità affettiva e cognitiva tipica di chi ha meno anni di lei. Il comportamento della ragazza, che aveva preso per mano due bimbe di 5 anni e si era fatta seguire da una terza verso l'uscita dal parco dell'Acquasola nel centro di Genova, aveva fatto pensare al tentativo di rapimento. La giovane, una volta identificata, ha detto alla polizia che voleva giocare con loro. La ragazzina abita alla periferia di Genova. Si trovava nel parco con il padre dopo una visita a un parente ricoverato all'ospedale Galliera. A fornire gli indizi utili alla polizia ad identificare la quattordicenne è stata una delle madri che hanno temuto che la figlia potesse essere rapita. Il fatto è stato segnalato alla procura dei minori: per ora gli inquirenti non ravvisano ipotesi di reato.
   Il padre, sentito dagli uomini della squadra mobile ha raccontato quei momenti, sottolineando di non essersi accorto del problema. "Avevo portato mia figlia al parco per farla giocare. Io ero rimasto in auto perché non avevo trovato parcheggio. Poi l'ho vista tornare con un gelato e le ho chiesto se avesse giocato con le bambine e lei mi ha risposto di no perché una mamma non aveva voluto". Il padre racconta che la figlia, che ha atteggiamenti infantili, era serena e rivela anche di aver visto un capannello di persone e vigili urbani, "Ma non ho dato importanza e non ho immaginato che potesse essere per qualcosa compiuto da mia figlia".

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