Liguria

Trasporti: Pd, nuovo orario penalizza pendolari Levante

Paita, secondo alcuni anche 3 ore in più in treno ogni settimana

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 NOV - Un consiglio regionale monotematico sulla situazione treni in Liguria anche alla luce del nuovo orario cadenzato presentato oggi dall'assessore Berrino. Lo chiedono i consiglieri regionali del Pd: "mentre il governatore Toti promette un treno super veloce che colleghi Genova alla sua Milano in un'ora - dicono la capogruppo del Pd in Regione Liguria Raffaella Paita e i consiglieri Juri Michelucci e Luca Garibaldi - i pendolari del levante ligure devono fare i conti con la scure di Trenitalia che riduce il numero dei treni, taglia le fermate e allunga i tempi di percorrenza".
    "La giunta Toti sta preparando proprio in bel regalo di Natale per i pendolari liguri - aggiungono i consiglieri - che in tanti, esasperati, stanno pensando addirittura di abbandonare i mezzi pubblici e passare all'utilizzo dell'auto privata". Secondo i calcoli fatti da alcuni pendolari del levante che ogni giorno si recano a Genova per lavorare, con il nuovo orario in vigore tra una quindicina di giorni, sarebbero circa 3 le ore in più trascorse in treno ogni settimana: "Non ha senso promettere senza peraltro fornire alcun dettaglio un treno super veloce per Milano - affermano Paita, Garibaldi e Michelucci - quando non si è neppure capaci di garantire i servizi minimi all'interno del proprio territorio. Il Partito Democratico, nei giorni scorsi, ha chiesto un consiglio regionale monotematico proprio sul tema ferroviario. E le notizie che ci arrivano quotidianamente dai pendolari non fanno altro che avvalorare la nostra richiesta".(ANSA).
   

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