Liguria

Calcioscommesse:Dellepiane'se vera,combine è a mia insaputa'

N.1 Savona a giudici:mai saputo nulla, è un danno alla mia persona

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 AGO - "Anche qualora ciò che è sostenuto dalla Procura fosse vero, l'illecito sarebbe avvenuto a mia completa insaputa, in danno alla mia persona". Così il presidente del Savona, Aldo Dellepiane, si è difeso dinanzi alla Corte federale d'Appello della Figc chiamata a valutare il ricorso del club ligure contro la sua retrocessione in Serie D, decisa dal Tribunale Federale Nazionale in merito alla presunta combine del match con il Teramo, che diede la promozione in Serie B agli abruzzesi. "Sono qui per portare un atto di deferenza al collegio perché possa vedere la persona che è giudicata - ha esordito il patron. Ci tengo a precisare che non ho mai saputo nulla di questa questione, del resto quando in precedenza ho avuto il sentore di illeciti non ho mai esitato a denunciare il fatto. E anche qualora ciò che è sostenuto dalla Procura fosse vero l'illecito sarebbe avvenuto a mia completa insaputa". La difesa del Savona, illustrata dall'avvocato Luigi Chiappiero, ha puntato proprio sulla derubricazione in responsabilità oggettiva, che permetterebbe al club di mantenere la Lega Pro. "La responsabilità diretta è l'unica che ci interessa davvero - ha ammesso -. Sulla diretta o vinco o perdo. Dellepiane è privo di qualsiasi addebito colposo e il Savona va prosciolto. In subordine la corte può irrorare altre sanzioni, ma non la responsabilità diretta che è un prezzo troppo grande da pagare per il Savona calcio". (ANSA).
   

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