Liguria

Immigrazione: Toti, basta buonismo il Cie risolve problemi

Governatore della Liguria spiega perché sostiene questa scelta

Il governatore Giovanni Toti

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 26 LUG - "Per chi è arrivato in Italia senza diritto, per chi arriva da clandestino l'unica soluzione è l'identificazione e l'espulsone. Per questo abbiamo proposto l'istituzione di un Cie nella nostra regione. Un Centro di Identificazione ed Espulsione così come prevede la legge, in grado di mitigare, almeno in parte, l'impatto della grave crisi che stiamo vivendo". Lo scrive il governatore della Liguria Giovanni Toti in una lettera al Secolo XIX. "Girare la testa dall'altra parte, scaricare il problema sulle comunità locali, predicare un finto e peloso buonismo a spese dei cittadini contribuisce solo ad aumentare quella tensione sociale e quella esasperazione che hanno prodotto gli scontri del Veneto e di Roma. Noi siamo pronti ad ospitare un Cie, e questa è la prova che le regioni governate dal centro-destra vogliono invece seriamente collaborare alla soluzione del problema", scrive Toti.
    "Solo chi vive lontano dai problemi dei cittadini può oggi sostenere che il sistema di gestione dell'emergenza immigrazione funzioni bene, o anche solo in modo accettabile. Il problema ovviamente non sono coloro che richiedono asilo politico, e tanto meno coloro che ne hanno davvero diritto, trattandosi di una percentuale che non supera il 20% del totale di tutti quelli che quotidianamente sbarcano sulle nostre coste. La maggior parte di coloro che arrivano in Italia sono migranti economici clandestini. Circa un terzo di chi arriva rifiuta addirittura di essere identificato. E allora - spiega Toti - riteniamo davvero che sparpagliare clandestini nei paesi e nelle città, tecnicamente "accoglienza diffusa" possa essere la soluzione? Davvero riteniamo che trasformare tutto questo in un business non sempre lecito, come ci insegnano le inchieste di mafia capitale, sia la strada per risolvere il problema? Io non credo.
    L'unica risposta all'emergenza che stiamo affrontando è bloccare gli arrivi dal Nord Africa utilizzando la nostra Marina Militare, costruire accordi con i capi locali libici perché ospitino su quelle coste campi di accoglienza e identificazione gestiti dalla comunità internazionale, la distruzione di tutte le imbarcazioni degli scafisti".
    Per Toti l'apertura di un Cie in Liguria. "potrebbe davvero aiutare a risolvere molti dei problemi che i sindaci del nostro territorio si trovano ad affrontare". (ANSA).
   

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