Liguria

Premi a dirigenti Comune indagati

Imputati omicidio colposo e falso. Ma hanno raggiunto obiettivi

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 22 OTT - Altri "premi scandalo" spuntano in Comune a Genova per tre dirigenti imputati per omicidio colposo e falso nel processo per l'alluvione del 2011 che provocò la morte di sei donne. Hanno ricevuto premi per obiettivi raggiunti Sandro Gabelli, ex capo della protezione civile, Gianfranco Delponte e Pierpaolo Cha. A sollevare il caso il padre di una vittima. Nelle scorse settimane 4 dirigenti erano stati premiati per la prevenzione idrogeologica. Pochi giorni dopo c'è stata l'alluvione.
   Per il lavoro svolto per la sicurezza idrogeologica della città il Comune aveva premiato, nel giugno scorso, Stefano Pignasco, ingegnere, imputato per l'alluvione di Sestri Ponente del 2010 (9.400 euro), l'ingegner Enrico Vincenzi (6.100), il capo dell'area tecnica del Comune, l'architetto Laura Petacchi (17.600) e Monica Bocchiardo, responsabile della protezione civile del Comune (7.100). Gianfranco Delponte, Pierpaolo Cha e Sandro Gambelli, sono stati 'premiati' per i risultati ottenuti nel 2013. Sono a processo per l'alluvione del 2011 con le accuse di omicidio colposo plurimo, disastro colposo, falso e calunnia. Sandro Gambelli ha ammesso il falso.

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