(ANSA) - GENOVA, 23 APR - La madre del piccolo Mirò, di due anni
e mezzo, morto a fine ottobre dopo avere ingerito metadone, e il
suo convivente sono indagati per omicidio volontario. L'ipotesi
di reato è stata contesta dopo il risultato del test
tossicologico, ma la notizia è trapelata oggi. La settimana
prossima i due verranno interrogati per capire come la sostanza,
che viene somministrata ai tossicodipendenti in terapia, possa
essere stata ingerita dal bimbo.
Bimbo morto, ipotesi omicidio volontario
Stessa accusa per madre di Mirò e per suo compagno