I romani riscoprono il Tevere, il loro fiume. Sono scattate le passeggiate guidate "Roma vista dal suo Fiume" durante le quali i partecipanti, rigorosamente non stranieri e tutti 'romani de roma', hanno la possibilità di riscoprire e vivere il fiume della Città Eterna così come potevano farlo gli abitanti prima che fossero costruiti per ragioni igieniche (viste le continue esondazioni) gli attuali muraglioni, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento.
Passeggiando lungo il Tevere con le guide dell'Associazione Sulla Cima dell'Olimpo, ci si sorprende infatti ad ammirare scorci e angoli di natura inimmaginabili dall'alto del Lungotevere.
Ripercorrendo la storia dei ponti, dai più antichi (Ponte Emilio, meglio conoscito come "Ponte Rotto", ponte Cestio, Ponte Fabricio) fino ai più moderni (Ponte Umberto I, Ponte Vittorio Emanuele II) la passeggiata si è conclusa all'Isola Tiberina, unico luogo al mondo dove si possono scorgere tre ponti e mezzo (Ponte Cestio, Ponte Fabricio, Ponte Palatino e Ponte Rotto).
Un itinerario insolito tra storia, natura e leggende per vedere Roma da una prospettiva inaspettata e per scoprire qual è davvero il profondo legame che la unisce al suo fiume.
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