Lazio

Certamen Ciceronianum Arpinas, vince una liceale di Varese

A contendersi la 43ma edizione sono stati 249 liceali

Redazione Ansa

(ANSA) - ARPINO, 12 MAG - Parla italiano l'edizione 2024 del Certamen Ciceronianum Arpinas la gara internazionale di traduzione, commento critico, linguistico e stilistico di un brano tratto dalle opere di Cicerone. A contendersi la 43ma edizione quest'anno sono arrivati ad Arpino, il Comune in provincia di Frosinone di cui è sindaco l'ex sottosegretario Vittorio Sgarbi e patria del celebre oratore che influenzò la letteratura latina classica, 249 liceali da Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Romania, Serbia, Spagna, Svizzera e Ungheria. Si sono sfidati su un brano tratto dalla "Pro Archia" orazione scritta per difendere il poeta Aulo Licinio Archia dall'accusa di avere usurpato la cittadinanza romana e rimasta celebre per l'appassionata difesa della nobiltà degli studi letterari.
    Quest'anno c'è stato il riscatto dei liceali italiani: ben 6 si sono piazzati nei primi dieci posti. A vincere l'edizione 2024 del Certamen Ciceronianum è stata Lucia Zamberletti del liceo Ernesto Cairoli di Varese. Alle sue spalle si è piazzato il polacco Karol Kacper Guziak del II Liceum Ogólnokształcące im.
    Krzysztofa Kamila Baczyńskiego di Radomsko. Sul terzo gradino del podio è salito Pietro Biello dal liceo "Mariano Buratti" di Viterbo.
    Durante l'evento Poste Italiane ha realizzato uno speciale annullo ed una cartolina commemorativa raffigurante il celebre oratore arpinate. (ANSA).
   

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