Lazio

Ospedale Isola Tiberina-Gemelli, primo anno della nuova gestione

Più di 30mila accessi al pronto soccorso,oltre 15mila interventi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Oltre 30mila accessi al pronto soccorso nel 2023, più di 16mila pazienti ricoverati, 15.200 interventi chirurgici, 3.100 parti e l'ampliamento dell'offerta clinica per i pazienti grazie alla creazione di sei Centri di Eccellenza specialistici diretti da professionisti di rilievo nazionale. Questi i numeri annunciati dall'Ospedale Isola Tiberina - Gemelli Isola durante l'evento di presentazione del primo anno di attività della nuova gestione, iniziata il primo settembre 2022 con l'ingresso della società benefit Gemelli Isola, di proprietà della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs.
    Al centro dell'incontro, la presentazione dei risultati di alcune delle maggiori attività svolte nel 2023 - dalla ristrutturazione dei sei Centri di Eccellenza suddivisi per patologie, fino alla creazione di due nuovi ambulatori pediatrici e di un punto d'allattamento nel Centro "Donna e bambino nascente" che, solo nel 2023, ha registrato 3.105 parti e la nascita di 3.165 bambini, Progetto San Bartolomeo, nato in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e Deloitte.
    Tra gli obiettivi per il 2024 la ristrutturazione del pronto soccorso e del reparto di Ostetricia, il rinnovo delle centrali elettriche per aumentare la sicurezza e l'efficienza e l'attivazione di tre nuove sale operatorie per tornare a un risultato di gestione positivo dopo oltre 10 anni.
    Per Paolo Nusiner, presidente dell'ospedale, "fondamentale la sinergia tra la Fondazione per la Sanità Cattolica e la Fondazione Leonardo Del Vecchio". "Per la prima volta dopo oltre tre anni, c'è il risultato operativo positivo e in linea con il Piano Industriale", ha spiegato Daniele Piacentini, direttore Generale dell'ospedale. "Qui c'è esempio meraviglioso del connubio tra sanità cattolica, sanità non pubblica e la Regione, e può portare grandissimi risultati", ha detto Rocco Bellantone, presidente dell'Istituto superiore di sanità. Per il presidente del Consiglio regionale del Lazio Antonello Aurigemma, "dopo la chiusura del S.Giacomo e i lavori di ristrutturazione al S.Spirito in vista del Giubileo avere un ospedale nel Centro storico di Roma è fondamentale, e la Regione non farà mancare il giusto supporto". (ANSA).
   

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