Lazio

Progetto viterbese sui pellegrini premiato a Calais

Una firma su pietra per testimoniare la tappa viterbese

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Viterbo premiata all' Assemblea generale dell'Associazione Europea delle vie Francigene, che si è tenuta in Francia a Calais dal 24 al 27 maggio. Il riconoscimento ritirato dal presidente dell'associazione Via Francigena in Tuscia, Bruno Morroto e dalla consigliera delegata alla promozione della Francigena, Alessandra Croci, segna un "passo" importante per lo sviluppo del turismo di pellegrinaggio a Viterbo.
    Il premio Migliori pratiche sulla via Francigena, è stato assegnato per il progetto "Monumento del pellegrino, Il tuo passo è già storia" ideato dall' associazione Via Francigena in Tuscia e dalla ceramista viterbese Cinzia Chiulli con il patrocinio del Comune di Viterbo, prevede che i pellegrini di passaggio a Viterbo appongano la loro firma sulla pietra locale, il peperino, così da eternizzare il loro passaggio nella città dei papi. In occasione dell'assemblea precedente svoltasi a Viterbo l'estate scorsa, fu il sindaco di Canterbury ad appore la prima firma eterna su pietra. Firma che venne ripetuta dal primo cittadino nel punto di partenza della Francigena che si trova appunto di fronte alla cattedrale di Canterbury.
    Da questo primo passo in seguito molte alte città Italiane e francesi chiesero di poter mettere le pietre viterbesi che segnano la via.
    Va detto che le firme non vengono incise nella roccia, ma apposte con il pennello su una lastra di peperino ricoperto di ceramica creata da Cinzia Chiulli, una volta cotta la lastra, il risultato è pressoché eterno. (ANSA).
   

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