Lazio

Al centrodestra le sfide top del Lazio, cade il fortino M5s

Il centrosinistra piazza quattro sindaci ma perde Fiumicino

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Quattro Comuni al centrodestra, quattro al centrosinistra, quattro al ballottaggio: si chiude così la prima tornata delle Comunali nel Lazio per le 12 città sopra i 15 mila abitanti. Un primo round che si chiude col centrodestra protagonista della ripresa di Latina e dei cambi di vento storici di Fiumicino e di Pomezia, già roccaforti di Pd e M5s, ma anche, tra le città minori, con le vittorie di candidati di spicco come il sottosegretario Vittorio Sgarbi ad Arpino e l'ex presidente della Provincia di Roma Silvano Moffa a Segni.
    Tra le inversioni a U spicca Latina che torna all'antico: Matilde Celentano con il 70,68% chiude di schianto il ciclo del civico di centrosinistra Damiano Coletta, a caccia di un miracoloso tris in un territorio per decenni dominato dalle destre. Cambia verso anche Fiumicino dove si chiude dopo dieci anni l'era del Pd incarnata da Esterino Montino, che supportava il proprio vice Ezio Di Genesio Pagliuca: sindaco sarà invece l'ex ministro Mario Baccini del centrodestra (57,1%), antico rivale di Montino.
    Il centrodestra poi porta a casa anche Pomezia - già fortezza del M5s dei tempi d'oro - Veronica Felici doppia Eleonora Napolitano del centrosinistra (54,7% contro 23,1%); ma soprattutto colpisce il crollo dei pentastellati al 15,48%: l'ex sindaco grillino Adriano Zuccalà, nel 2018, aveva sfiorato il 69%.
    Per quattro Comuni si andrà al ballottaggio.
    Ad Anagni, dove il Pd è spaccato: in testa c'è l'uscente Daniele Natalia del centrodestra (oltre il 40%), che se la vedrà con Alessandro Cardinali, un civico che gode dell'appoggio di una fetta di Pd (24,2%).
    Ad Aprilia parte in lieve vantaggio Lanfranco Principi del centrodestra, ma la rivale Luana Caporaso è là, a 4 punti di distanza.
    A Rocca di Papa è davanti Massimiliano Calcagni del centrodestra (42,5%) contro Francesco De Santis del centrosinistra (37,6%), ma l'ex sindaca Veronica Cimino (M5s) porta in dote un 18,73%.
    A Velletri: Orlando Pocci, sindaco uscente, parte dietro sfiorando il 33%, contro Ascanio Cascella del centrodestra (44,3%). (ANSA).
   

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