Lazio

A Roma in piazza per i diritti dei giovani trans

"Dobbiamo poter studiare con nostra identità"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 APR - "Abbiamo diritto a studiare con la nostra identità". "Più umani e meno fascisti". E ancora: "Giù le mani dalla carriera alias": questi alcuni degli slogan che si leggono sui cartelloni e i manifesti degli attivisti riuniti a piazza dell'Esquilino, a Roma, alla prima manifestazione in Italia per i diritti delle giovani persone trans.
    Carriera alias, formazione di personale scolastico e sanitario, tutela della dignità del minore: l'associazione Gender X ha così promosso la prima marcia per rivendicare i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza anche per i giovani trans. Una bandiera lunga 50 metri con i colori delle persone transgender e non binarie, azzurro, rosa e bianco, accompagnerà tutto il percorso. La manifestazione, promossa da Gender X, vede l'adesione di Genderlens, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Libellula, Le Tre Ghinee, TDOV, Arcobaleno dei diritti (Latina) , CGIL Roma e Lazio, Famiglie Arcobaleno, Di Gay Project , Gay Center, Arcigay Roma, Differenza Lesbica, Azione Trans, MIT Movimento Identità Trans Bologna, ATN Napoli, Associazione Sunderam Torino, Ala Milano Onlus, Agedo Roma, Gaynet Roma, Polis Aperta, Agapanto, Libera Rugby Club, Collettivo Prisma, Lucha Y Siesta, Be Free, Ora d'aria, Collettivo Cattive Ragazze, Romà Onlus, Romni Aps, Associazione Rowni Roma Women Network Italy Aps, Orchidea Latina, la Rete degli studenti medi.
    Sulle note di 'Another brick in The wall', intonate da una giovanissima, la marcia per i diritti è partita e arriverà a Piazza della Madonna di Loreto, dove prenderanno la parola le ragazze e i ragazzi dell'associazione. (ANSA).
   

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