Lazio

Santa Cecilia, Tugan Sokhiev dirige Haydn e Mahler

Il 30 marzo con la Sinfonia n. 104 e il Canto della Terra

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Torna sul podio di Santa Cecilia il direttore d'orchestra Tugan Sokhiev. Il maestro russo sarà sul podio dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il 30 marzo alle 19.30 - repliche 31 marzo alle 20.30 e 1 aprile alle 18 - per dirigere la sinfonia n. 104 di Haydn e Il Canto della Terra di Mahler con il mezzosoprano britannico Alice Coote, al suo debutto nella stagione sinfonica dell'Accademia Nazionale, e il tenore statunitense Russell Thomas, anch'egli al suo primo concerto ceciliano.
    Sokhiev, già direttore del Teatro Bolshoi di Mosca, dopo aver lasciato l'incarico di direttore musicale dell'Orchestre National du Capitole de Toulouse, ha intensificato le sue collaborazioni con le orchestre più prestigiose, come i Berliner e i Wiener Philharmoniker, l'Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam e le maggiori compagini statunitensi.
    La Sinfonia n. 104, "Londra", è considerata tra le vette creative del compositore austriaco. Ultima delle 12 sinfonie dette "londinesi", la 104 è anche l'ultima composta da Haydn tra il 1794 e il 1795, in occasione del suo secondo e ultimo viaggio londinese. Il canto della terra di Gustav Mahler, sei Lieder su testi tratti dal volume Il flauto cinese, una raccolta di poesie di autori cinesi compresi tra il XII secolo a.C. e l'epoca contemporanea, parafrasate in tedesco dal poeta Hans Bethge. Il ciclo, composto nel 1908/09 - ma eseguito soltanto nel 1911, sei mesi dopo la morte del musicista - è stato definito dall'autore un grande "Addio", alla gioventù, alla bellezza, all'amicizia''.
    (ANSA).
   

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