(ANSA) - ROMA, 20 GEN - "Abolire l'alternanza scuola -
lavoro" e poi ancora "Lorenzo vive". Queste le frasi sugli
striscioni che gli studenti mostrano davanti a diversi istituti
superiori nella Capitale. Oggi, 20 gennaio, è la prima giornata
di mobilitazione indetta dall'Opposizione Studentesca
d'Alternativa (Osa) in tutta Italia a un anno - domani - dalla
morte di Lorenzo Parelli, che ha perso la vita a 18 anni nel suo
ultimo giorno di tirocinio in una ditta per un progetto di
alternanza scuola - lavoro.
Fumogeni rossi e megafoni davanti al liceo artistico Giorgio
De Chirico, a Roma. "Le nostre idee non moriranno mai",
scandisce una ragazza. Poi comincia un'assemblea. Mentre al
liceo classico Augusto, su una targa apposta dagli studenti e
dalle studentesse, si legge: "A Lorenzo Parelli, studente come
noi, ucciso dall'alternanza scuola - lavoro. Non dimentichiamo,
non perdoniamo". E sopra due date "21 gennaio 2022 - 21 gennaio
2023", a ricordare il primo anniversario della morte del
giovane.
In diversi istituti, poi, dal Margherita di Savoia al liceo
classico Pilo Albertelli, vengono distribuiti dei volantini. "La
scuola gabbia uccide: abolizione Pcto (Percorsi per le
competenze trasversali e l'orientamento ndr) subito", è il
titolo del testo riportato nero su bianco. Su altri fogli
mostrati dagli studenti si legge "#bastaalternanza" e ancora
"Lorenzo, Giuseppe (Lenoci ndr) e Giuliano (De Seta ndr)
vivono", con riferimento agli altri due ragazzi morti in stage
nel 2022.
Anche domani - nel primo anniversario della morte di Parelli
- è prevista una giornata di mobilitazione studentesca indetta
da Osa. Saranno in presidio, poi, al ministero dell'Istruzione
la Rete degli studenti medi e la Fiom Cgil Roma Lazio per
chiedere l'abolizione del Pcto a favore di un ripensamento
del rapporto tra scuola e lavoro. (ANSA).
Morto in stage:mobilitazione studenti nel primo anniversario
Sugli striscioni: "Lorenzo vive" e "Abolire l'alternanza"