Lazio

Lazio,la sfida del turismo è sulle province

Pernarella,nuova legge efficace.Ciacciarelli,serve brand forte

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 DIC - "I turisti non sono più quelli che vogliono seguire una bandierina. Sono cambiati". E la nuova legge sul turismo della Regione Lazio dà loro quello che cercano. Ne è convinta la presidente della commissione Turismo del Consiglio regionale del Lazio Gaia Pernarella (M5s). La legge di riordino del sistema turistico è anzi "un miracolo, l'atto più importante che abbia fatto come presidente" perché aggiorna le norme dopo vent'anni, regola il ruolo degli operatori, offre possibilità di turismo integrato ed è anche più severa con gli abusivi. Ma per il vicepresidente di opposizione Pasquale Ciacciarelli (Lega) è ancora troppo poco: poche le risorse previste, non s'è puntato sul 'brand Lazio' e sarebbe già tutta da riaggiornare alla luce dello scenario post-Covid.
    Alla nuova legge sul turismo, spiega Pernarella, si è arrivati anche per necessità: "La precedente normativa, vecchia di vent'anni, non era più applicabile dal punto di vista amministrativo. Prevedeva ancora le Province". (ANSA).
   

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