Lazio

Domenica gratuita ai musei, grande affluenza, 'vanno mantenute'

Sangiuliano, mi sorprende tanti direttori stranieri

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 NOV - Grande affluenza di visitatori nei musei e nei parchi archeologici statali per la prima domenica gratuita di novembre. I dati di affluenza confermano il trend positivo degli ultimi mesi e il ritorno ai livelli pre-pandemia per molti istituti su tutto il territorio nazionale. "Dati molto positivi che confermano che le domeniche gratuite vanno assolutamente mantenute - ha commentato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano - e che anzi possiamo pensare a delle altre giornate di gratuità in occasione di alcune date fondamentali per la storia della nostra Nazione come il 2 giugno o il 4 novembre". Tra i dati dei principali luoghi della cultura nella giornata di domenica 6 novembre: 23.404 Parco Archeologico del Colosseo, 21.817 Parco Archeologico di Pompei seguono 9.240 Galleria degli Uffizi, 8.932 Giardino di Boboli, 7.710 Reggia di Caserta, 7.649 Palazzo Reale di Napoli, 7.516 Villa Adriana e Villa d'Este. "Direttori dei musei solo italiani? L'unico discrimine è la bravura, poi il direttore può venire da ovunque" ha detto il ministro intervenendo a The Breakfast club di Radio Capital. "Certo mi sorprende che i direttori dei maggiori musei siano in gran parte stranieri in un paese che ha delle ottime facoltà in questo settore. Produciamo ottimi laureati - aggiunge Sangiuliano - in ambito culturale. Non si capisce perché serva cercare oltre. Questo a monte del fatto che il tema nazionalità non mi appartiene. Vorrei vedere un italiano alla direzione del Louvre per esempio. Ad esempio ho avuto il piacere di conoscere il direttore di Pompei che è veramente competente, così come il direttore del Mann, o la direttrice della Galleria Borghese". Il ministro ha visitato il Museo archeologico nazionale di Tarquinia. "Tutti vanno giustamente al museo archeologico di Napoli, agli Uffizi, al Parco archeologico del Colosseo - ha sottolineato il ministro - ma noi dobbiamo immettere nel circuito turistico internazionale anche realtà come questa, che è straordinaria, dove ci sono testimonianze di una grande civiltà che poi si è contaminata con la civiltà latina. Abbiamo il dovere di aprire al Gran Tour musei come questo". (ANSA).
   

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