(ANSA) - ROMA, 19 OTT - Non solo una fiera, quanto piuttosto
uno spettacolo che celebra la vitalità dell'arte, attraverso più
di 140 gallerie italiane e internazionali, due mostre,
performance dal vivo tutte al femminile e talk dalla forte
impronta divulgativa, e con la presenza dell'Ucraina come Paese
ospite per gridare forte il valore della pace: dopo il felice
esordio del 2021, con oltre 30mila visitatori, torna "Roma Arte
in Nuvola", fiera internazionale di arte moderna e contemporanea
ideata e diretta da Alessandro Nicosia, con la direzione
artistica di Adriana Polveroni, la cui seconda edizione si
svolgerà dal 17 al 20 novembre alla Nuvola di Fuksas.
Pensata per diventare un punto di riferimento del mercato e
del collezionismo italiano del Centro e del Sud (ma con un
occhio alla dimensione internazionale), e al tempo stesso per
attirare nuovo pubblico giovane appassionato d'arte, la Fiera -
organizzata da C.O.R Creare Organizzare Realizzare - è un
contenitore che si configura come una festa partecipata e
inclusiva: oltre 140 gallerie saranno centrali con la loro
offerta artistica (più di 60 le nuove partecipazioni rispetto al
2021), affiancate da performance dal vivo tutte al femminile e
talk con esperti. Quindici saranno i progetti speciali, tra cui
due mostre, una dedicata a Piero Dorazio (con Tornabuoni Arte),
con 30 opere dell'artista, e l'altra dal titolo "I grandi
capolavori dell'Eur. Una apparizione di valori", che presenta le
opere d'arte di proprietà di Eur S.p.a.
Nel programma grande risalto al progetto espositivo "Si vis
pacem" dedicato al Paese ospite, l'Ucraina, la cui presenza ha
un forte valore simbolico e politico: curato da Yevhen
Bereznitsky, direttore della Bereznitsky Art Foundation, il
progetto si focalizza sull'arte ucraina della seconda metà del
XX secolo e su quella contemporanea, nonché sulle opere
realizzate direttamente come reazione all'aggressione militare
russa. (ANSA).
Torna Roma Arte in Nuvola, l'Ucraina Paese ospite
Dal 17 al 20 novembre, 140 gallerie, tra mostre e talk