Lazio

Max Giusti, il mio Marchese del Grillo pensando a Sordi

Da 12/10 a Roma, Piparo firma commedia ispirata a film Monicelli

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 OTT - "Sa che mi è cambiata la voce a forza di farlo? Sta virando verso di 'lui'. La verità è che non pensi mai quanto Sordi hai dentro, ma la mia generazione è cresciuta a pane e Albertone". Lo dice con la passione dell'ammiratore Max Giusti. A sedici anni da Se il tempo fosse un gambero e a venti da Aggiungi un posto a tavola, l'attore torna alla commedia musicale accettando la sfida "gigantesca" di portare in scena, al Sistina di Roma, il Marchese del Grillo, versione commedia musicale del film cult di Mario Monicelli, diretta, adattata e prodotta da Massimo Romeo Piparo.
    "E' un titolo enorme. Il Sistina poi è per il teatro l'equivalente del Convent Garden a Londra o Broadway a New York", racconta Giusti all'ANSA tra le poltrone rosse della platea, mentre alle sue spalle si continuano a montare scene, sistemare costumi e provare coreografie, tra i tavoli delle osterie della Roma papalina di inizio '800 e le musiche del Maestro Emanuele Friello. "Ad accettare mi ha convinto subito il luogo e l'allestimento ricco, importante - dice - Ormai siamo abituati a togliere, contenere, ridurre. Ma la commedia musicale devi farla in grande o non ci credi". Il debutto, il 12 ottobre per andare avanti fino al 20 novembre. "Poi torno in tv, anche se ancora non posso dire nulla", sorride, prima di rimmergersi nel racconto della vicenda del Marchese Onofrio del Grillo, nobile romano della corte di Papa Pio VII ispirato a figura storica realmente esistita. Celebre per le sue beffe e scherzi, finirà per mettere seriamente nei guai anche il povero carbonaio Gasperino, suo perfetto sosia.
    "A Roma, poi, c'è quasi un campionato a chi ricorda più battute del film - aggiunge - Anzi, so già che qualcuno tra il pubblico le saprà meglio di me". La più celebre? "Io so io e voi non siete un cazz… - dice - Riassume la grande lezione di Monicelli sull'arroganza del potere" (ANSA).
   

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