Lazio

Elezioni: da Atac si solo a 70 scrutatori, 'garantire trasporti'

Arrivate 1.159 domande. Dg scrive a prefetto e sindaco

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 SET - Pugno duro dell'azienda capitolina dei trasporti della capitale che ha opposto un deciso no alla 'valanga' di richieste arrivate dai dipendenti per effettuare lo spoglio elettorale in programma a partire dalle 23 di domenica prossima. All'azienda, come anticipato oggi dal Corriere, sono arrivate 1.159 richieste per aspiranti rappresentanti di lista, scrutatori e presidenti di seggio, con il rischio di una defezione di 1.229 unità. Tra questi ci sarebbero 915 autisti e - come tutti gli altri che hanno presentato l'istanza all'azienda capitolina - sarebbero assenti dal servizio per tre giorni, dal 25 al 27 settembre. Ma ciò comporterebbe un blocco del servizio di trasporto pubblico locale. Per questo il direttore generale di Atac, Alberto Zorzan, ha scritto all'assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, al sindaco Roberto Gualtieri e al prefetto Matteo Piantedosi in cui si sottolinea che «la concessione di tali permessi comporterebbe l'assenza dei lavoratori interessati per le giornate dal 25 al 27 settembre in quanto, oltre alle assenze dei giorni strettamente interessati dalle operazioni elettorali, è altresì necessario successivamente prevedere ulteriori giorni di assenza per garantire il recupero delle giornate di riposo del personale impegnato nei seggi" Ecco perchè da Atac arriva il convinto no: l'azienda capitolina «non concederà i permessi ai dipendenti incaricati di svolgere funzioni di rappresentanti di lista mentre garantirà ai componenti degli uffici elettorali la possibilità di adempiere le loro funzioni». Quindi istanza approvata soltanto per 70 dei 1.229 lavoratori (ANSA).
   

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