Lazio

Vent'anni fa moriva il vice brigadiere Sandro Sciotti, a Marino la commemorazione

Ucciso durante una rapina a Santa Maria delle Mole

Redazione Ansa

Il 13 giugno del 2002 fu ucciso a Marino il vice brigadiere dei Carabinieri, Sandro Sciotti. A distanza di venti anni dal suo omicidio il generale di Corpo D’Armata Enzo Bernardini, comandante interregionale Carabinieri “Podgora”, lo ha ricordato nella piazza Palmiro Togliatti a Santa Maria delle Mole, luogo in cui Sciotti trovò la morte. La cerimonia, è cominciata con una Santa Messa nella Chiesa della “Santissima Natività”, officiata dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto per la Congregazione per le Cause dei Santi che ha concelebrato con il Vescovo della Diocesi di Albano Mons. Vincenzo Viva.

A seguire, dopo gli onori militari, alla presenza della vedova del Vice Brigadiere, la signora Claudia Sebastianelli, con i figli Dario e Diana, è stata deposta una corona di alloro, a nome dell’Arma dei Carabinieri, ai piedi della stele in piazzale Palmiro Togliatti, che ricorda il tragico evento, per l’occasione del ventennale restaurata dal comune di Marino e benedetta dal cappellano militare della Legione Carabinieri “Lazio”, Don Donato Palminteri. Erano inoltre presenti alla cerimonia il presidente dell’associazione nazionale Carabinieri, Libero Lo Sardo, il generale Antonio de Vita, comandante della Legione Carabinieri “Lazio”, il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma, Lorenzo Falferi, il procuratore della Repubblica di Velletri, Giancarlo Amato, il Sindaco del comune di Marino, Stefano Cecchi. Ha partecipato una rappresentanza delle forze dell’ordine, delle istituzioni locali, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell'Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri e della rappresentanza militare. A commemorare il brigadiere Sciotti c’erano inoltre tanti cittadini e conoscenti.
 
Il vice brigadiere Sandro Sciotti, nato a Cesena il 28 maggio del 1962, era nell’Arma da 23 anni.  Il 13 giugno del 2002, alle 16.15 circa, a Marino (Roma), in località Santa Maria delle Mole, tre individui - di cui due armati di pistola - tentarono di mettere a segno una rapina di 500 euro alla sede della Banca Popolare del Lazio, nella piazza Palmiro Togliatti. In quel momento stavano giungendo sul posto, a bordo di un’auto di servizio per effettuare degli accertamenti bancari, il vice brigadiere Sciotti e un altro collega, effettivi alla stazione Carabinieri di zona. Accortisi di quanto stava avvenendo, i due intervenirono. In quei frangenti, mentre il collega si preoccupava di allertare, via radio, la Centrale Operativa del Comando Compagnia, SciottiI bloccò il terzo rapinatore che aspettava i due complici all’esterno della banca. L’uscita improvvisa dalla sede della filiale degli altri due rapinatori, entrambi armati, generò un conflitto a fuoco nel corso del quale il brigadiere rimase ferito mortalmente. Sciotti è stato insignito della medaglia d’oro al Valor Militare alla memoria.

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