Lazio

Capaci: resti auto Falcone esposti in teca in piazza a Roma

Zingaretti, lotta contro mafia sia 365 giorni l'anno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - A trent'anni dalla strage di Capaci, questa mattina, in piazza San Silvestro a Roma, si è celebrata la cerimonia di inaugurazione della teca contenente i resti della "Quarto Savona Quindici", la macchina su cui viaggiavano gli agenti della scorta di Giovanni Falcone: Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Alla presenza di Tina Montinaro, la vedova di Antonio, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti sono stati svelati i resti della Fiat Croma. "Vedere questa carcassa d'auto è doloroso, ferisce la sensibilità di chiunque ma è necessario perché aiuta a comprendere in maniera diretta cosa è stata ed è la violenza della mafia che si è abbattuta contro dei servitori dello Stato ma che in realtà era rivolta verso ciascuno di noi perché la violenza della mafia punta a togliere libertà alle persone", ha detto Gualtieri. "Pochi giorni fa abbiamo celebrato i 30 anni della strage di Capaci"ha ricordato Zingaretti, sottolinenando che però "la lotta alle mafie si fa tutti i giorni con i comportamenti individuali e collettivi, 365 giorni l'anno". "Trent'anni fa pensavano di aver vinto invece la 'Quarto Savona' continua a camminare e a macinare km. La portaiamo in tutta Italia per far vedere ai giovani quello che ha fatto la mafia e di cosa è capace", ha ricordato la vedova Montinaro. Alla cerimonia presenti anche il Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e Gianpiero Cioffredi, Presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, e il sottosegretario con delega alla Sicurezza, Franco Gabrielli.
    (ANSA).
   

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