Lazio

Operaio morto: autopsia per capire orario morte

E' rimasto schiacciato, capire se si poteva salvare

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 APR - Non è stato ancora trovato il cellulare personale dell'operaio morto schiacciato da un ascensore interno alla Farnesina durante dei lavori manutenzione. E' quanto rivela l'avvocato Michele Montesoro, legale dei familiari del 39enne. "L'ultimo segnale del cellulare risale alle 18.25 di mercoledì- spiega il penalista -. Il suo telefonino, a differenza di quello di servizio, non è stato trovato e questo è un punto che certamente va chiarito". Fabio Palotti lavorava per una ditta che si occupava di manutenzione: mercoledì aveva iniziato il suo turno alle 14.30 e avrebbe dovuto finire alle 22. Oggi verrà affidata l'autopsia per chiarire l'orario della morte e se si poteva salvare. Secondo una valutazione la morte del 39enne risalirebbe ad alcune ore prima, forse alla serata di mercoledì. In merito alla dinamica, in base a quanto si apprende, l'operaio sarebbe morto per schiacciamento e non per essere caduto. Da qui le verifiche se ci sia stato un malfunzionamento del comando di blocco o una tragica dimenticanza dell'operaio. (ANSA).
   

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