Lazio

Scuola:con PCTO studenti raccontano Covid in video,Instagram

Oggi evento a Festival Cinema Spiraglio, a Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 APR - Le difficoltà in tempo di pandemia di continuare l'assistenza ai senza fissa dimora che usufruiscono dei servizi sociali attrezzati alla Stazione Termini di Roma; la solitudine di due partorienti che, sempre per il Covid-19, hanno dovuto dare alla luce i figli lontano dagli affetti. Sono alcune delle esperienze rappresentate con cortometraggi, reportages, raccolte fotografiche, pagine Instagram dagli studenti del Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Roma che hanno raccontato la pandemia non attraverso la propria esperienza ma cercando, documentando e filmando il disagio e la sofferenza di varie categorie sociali.
    L'inedita iniziativa, dal titolo "Lo sguardo dei ragazzi sulla pandemia di covid-19. Letture, ascolti, narrazioni", è stata realizzata nell'ambito di un PCTO (Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento) - che ha sostituito l'alternanza scuola/lavoro - organizzato e guidato da una casa editrice, Il Pensiero Scientifico, con il supporto del Museo Laboratorio della Mente (Asl Roma1).
    Dopo un'anteprima ieri, al Complesso del Santa Maria della Pietà a Roma, i lavori - nove in tutto, raccolti in un catalogo e in un sito (www.sentichiparla.it) e realizzati con la collaborazione di medici, comunicatori, sociologi, fotografi - saranno presentati oggi a Lo Spiraglio Film Festival, rassegna cinematografica internazionale sulla salute mentale, nello spazio culturale 'Scena' della Regione Lazio.
    Altri gruppi di ragazzi hanno affrontato il fenomeno della infodemia (eccesso di informazioni, comprese le fake news) analizzando, ad esempio, la comunicazione della campagna vaccinale e confrontando informazioni basate su Google Trends con operatori sanitari; altri ancora come gli scout hanno proseguito la loro attività pur non potendo convivere nella natura. (ANSA).
   

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