Lazio

Il violino di Anna Tifu per la Filarmonica Romana

Con il pianista Giuseppe Andaloro il 24/3 al Teatro Argentina

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Grande virtuosismo e cantabilità, echi tzigani e spagnoli, suggestioni popolari, in un programma con le pagine più celebri per violino e pianoforte fra Otto e Novecento. E' il programma del concerto che il 24 marzo vedrà protagonisti al Teatro Argentina la violinista Anna Tifu e il pianista Giuseppe Andeloro per la stagione dell' Accademia Filarmonica Romana. Il duo è maturato artisticamente negli anni con esibizioni acclamate in Italia e all' estero. Italo-romena, nata a Cagliari, classe 1986, Anna Tifu ha cominciato lo studio del violino a sei anni sotto la guida del padre perfezionandosi poi con Salvatore Accardo, che ne ha lodato subito il talento ''tra i più straordinari che mi sia capitato di incontrare". Ha debuttato a 12 anni alla Scala di Milano e poco dopo la vittoria al Concorso internazionale George Enescu di Bucarest la consacra fra le migliori interpreti della sua generazione. Suona il prezioso violino Carlo Bergonzi "Mischa Piastro" 1739 messo a disposizione dalla Fondazione Canale di Milano. Percorso simile per Giuseppe Andaloro, palermitano, classe 1982, un'attività concertistica cominciata anche per lui giovanissimo, consacrata dai primi premi al Busoni di Bolzano e al London Piano Competition. Il musicista ha ampliato sempre più il repertorio, dal rinascimento alla musica d'oggi con incursioni fino al rock.
    Il concerto si apre con la Sonata per violino e pianoforte di César Franck, nell'anno del bicentenario della nascita del musicista belga, scritto nel 1886 come regalo di nozze per il violinista belga Eugène Ysaÿe. Risale al 1924 la Tzigane di Maurice Ravel, un "pezzo virtuosistico nel gusto di una rapsodia ungherese" come la definì l'autore stesso, dalla "difficoltà diabolica". Si deve ancora a Ysaÿe la nascita di un altro brano entrato nel repertorio violinistico, il Poème op. 25 (1896) di Ernest Chausson, che fu tra i migliori allievi di Franck.
    Infine, dello spagnolo Pablo de Sarasate sarà eseguita la Fantaisie de concert sur des motifs de l'opera Carmen op. 25, composta nel 1881. (ANSA).
   

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