Lazio

Carabinieri restituiscono ad archivio volume antico rubato

A Ciciliano, era stato venduto sui social

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 FEB - A Ciciliano, comune della città metropolitana di Roma, presso la Biblioteca comunale, presente il sindaco Massimiliano Calore, il capitano Francesco Nicolò Pirronti, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, ha restituito il volume antico "Registro storico comunale di Ciciliano (RM) risalente all'anno 1786", che era stato trafugato.
    Il volume, messo in vendita su un famoso social network, fa parte della documentazione tipica delle Comunità dello Stato Pontificio, rientra in una più ampia serie presente già nell'Archivio comunale di Ciciliano e riveste un forte interesse culturale e storico per il comune laziale.
    Le indagini sono state avviate dai militari dello speciale reparto dell'Arma, nel mese di dicembre 2020, dopo una comunicazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio che segnalava la pubblicazione di un post, su un noto social network, di un annuncio di vendita relativo ad un registro risalente all'anno 1786 facente parte dell'Archivio Storico comunale di Ciciliano. Le successive attività svolte dal Nucleo dei Carabinieri di Roma, hanno consentito di individuare e recuperare il prezioso bene nella disponibilità di un privato residente nella capitale, allo stato ritenuto dagli investigatori detentore in buona fede.
    Di fondamentale importanza per l'individuazione del bene, per l'accertamento della sua appartenenza al patrimonio dell'Ente locale, nonché per riconoscerne l'autenticità, è risultata la collaborazione con il personale specializzato della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio e del Sindaco del Comune di Ciciliano.
    La restituzione del bene archivistico, disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma che ha coordinato tutte le attività di indagine, riporterà il prezioso documento presso la sua originaria comunità. (ANSA).
   

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