Lazio

Giorno memoria: Charlotte, film su autrice prima graphic novel

A Roma per Memoria genera futuro su Salomon uccisa ad Auschwitz

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 GEN - La storia vera di Charlotte Salomon, pittrice tedesca di origine ebraica che diventa adulta a Berlino alla vigilia della Seconda guerra mondiale e viene uccisa ad Auschwitz a soli ventisei anni è raccontata nel film Charlotte di Tahir Rana ed Éric Warin. Da molti considerata autrice della prima graphic novel della storia, l'artista ha realizzato un'ampia produzione in cui pittura, fumetto, cinema e teatro si fondono in una toccante drammaticità.
    Giovedì 27 gennaio alle ore 18.30 presso la Casa del Cinema di Roma (ingresso gratuito), si terrà la proiezione di Charlotte di Tahir Rana ed Éric Warin, il film d'animazione che la racconta, presentato in anteprima alla scorsa Festa del Cinema. Sarà presentato da Fondazione Cinema per Roma e Casa del Cinema nell'ambito di "Memoria genera Futuro", il programma di eventi che Roma Capitale realizza, fra il 23 gennaio e il 7 febbraio, in occasione del Giorno della Memoria.
    "Penso che sempre più registi stiano abbracciando l'animazione al fine di raccontare storie per adulti: credo che l'animazione sia un grande mezzo per trasmettere emozioni e stati d'animo - ha detto Tahir Rana - Con l'animazione c'è un tipo diverso di immersione, per cui accetti il mondo dei colori, della musica, del suono e dell'espressione, e ti ci perdi completamente".
    Tra i produttori di Charlotte le due attrici Keira Knightley e Marion Cotillard che hanno anche prestato le loro voci nella versione originale del film, affiancate da interpreti come Brenda Blethyn, Jim Broadbent e Sam Claflin.
    Nel film la storia vera di Charlotte Salomon, giovane pittrice ebrea tedesca che diventa adulta a Berlino alla vigilia della Seconda guerra mondiale. Dotata di una sfrenata fantasia e di un grande talento, sogna di diventare un'artista. Quando le politiche antisemite iniziano a fomentare la violenza delle masse, Charlotte lascia Berlino per la Francia, dove ricomincia a dipingere e trova un nuovo amore. Ma il suo lavoro viene ancora interrotto, stavolta da una tragedia familiare che svela un oscuro segreto. Charlotte troverà la salvezza nella monumentale impresa di dipingere la storia della sua vita.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it