Lazio

Rifiuti: Gualtieri, inevitabile proroga discarica Albano

Città metropolitana, impegni su chiusura. Definire tempi e modi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 GEN - Prorogare fino a metà luglio i conferimenti di Roma nella discarica di Albano è stato "inevitabile". Lo ha affermato il sindaco Roberto Gualtieri durante la riunione a tema della Città Metropolitana di Roma.
    "Tutti sappiamo che questa ordinanza non è certo la soluzione di un problema ma la conseguenza di un problema. Nessuno è stato felice di prolungarla", ha aggiunto.
    "Negli ultimi 5 anni è mancata la programmazione di nuovi impianti e non sono stati individuati siti. Questo è il dato da cui partire per superarlo insieme", ha esortato il sindaco. Che poi ha spiegato: "Noi abbiamo prorogato per sei mesi l'uso dell'invaso di Albano sapendo che ci troviamo a misurarci con un'eredità difficile". Gualtieri ha quindi sottolineato che la scelta è derivata da "atti i vari soggetti" che avrebbero portato al rischio dell'"interruzione del pubblico servizio dal 1 gennaio". L'ordinanza, firmata, "al fine di evitare paventati blocchi agli impianti Tmb, fissa però dei paletti fondamentali", evidenzia il sindaco. "Mettere Roma nelle condizioni di risolvere le sue questioni sul suo territorio", con un "sistema autosufficiente e coerente con l'economia circolare". Questo l'obiettivo esplicitato dal sindaco.
    Il Consiglio della Città metropolitana di Roma ha poi approvato a maggioranza un odg che impegna il sindaco Roberto Gualtieri a "richiedere alla Regione Lazio la tempistica e le modalità per la chiusura" della discarica di Albano, "escludendo in via definitiva l'apertura di un ottavo invaso all'esaurimento del settimo". Nel testo di maggioranza si evidenzia anche la necessità di "ricostruire i fenomeni di contaminazione a carico delle matrici ambientali" e successivamente di provvedere alla "messa in sicurezza e bonifica del sito". (ANSA).
   

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