Lazio

Padel: Nepi premia atleti al Joy Club, coinvolgiamo tutti

Dg Sport e Salute a Roma Cup, patrocinata da Us Acli e Cip Lazio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Un rimbalzo per i normodotati, due rimbalzi per chi è in carrozzina e il padel si gioca sempre, anche integrato. A dimostrarlo è stata la Asd Sportinsieme, che ha organizzato il torneo Roma Cup presso il Joy Padel Club, organizzato con il patrocinio dell'Us Acli e del Cip Lazio. Al termine della due giorni che ha visto in campo persone con e senza disabilità, insieme agli atleti della Federazione sport sordi Italia, si sono tenute le premiazioni alla presenza del dg di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris: "Non c'è miglior modo di iniziare una giornata venendo qui, tra gli atleti, i praticanti - ha spiegato il dg della società - vedere tante persone che fanno queste attività e si divertono è una grande soddisfazione. Servono sempre più realtà così per diffondere la pratica sportiva. Sarà mio onere e onore valorizzare attività come questa, col massimo coinvolgimento da parte di tutti".
    "Abbiamo l'esempio di come si possono mettere insieme tutti i soggetti per valorizzare lo sport praticato - ha detto il presidente dell'Us Acli, Damiano Lembo -. Questo modo di intendere lo sport sta prendendo la scena". Marzo Iannuzzi, presidente del Cip Lazio, ha rimarcato: "Sono particolarmente contento, oggi si sta concretizzando quello che tutti i soggetti interessati devono mettere in campo per realizzare il bello dello sport". Il maestro Massimo Malizia ha commentato: "Sono fermamente convinto che il padel offra un'opportunità non comune tra gli sport: una pratica che, per caratteristiche tecniche e regolamentari, favorisce l'inclusione più semplice e compiuta.
    Stiamo lavorando in tal senso, creando occasioni di confronto e condivisione, secondo le migliori potenzialità sociali che lo sport sa donare". (ANSA).
   

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