Lazio

Wertmuller: la figlia, bello se Roma le dedicasse una piazza

Da Franceschini a Venier alla camera ardente in Campidoglio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 10 DIC - "Sarebbe bello se Roma dedicasse a mamma una piazza o un teatro o un cinema": è il desiderio espresso da Maria Zulima Job, figlia di Lina Wertmüller, nel giorno della camera ardente allestita per la regista, morta ieri a Roma a 93 anni, nella sala della Protomoteca del Campidoglio.
    Come vorrebbe che Roma la ricordasse? "Forse intitolandole una strada, una piazza, un teatro, un cinema. Sarebbe un piacere, un onore", ha spiegato.
    In tanti hanno reso omaggio alla regista di Pasqualino Settebellezze, stringendosi alla figlia e al nipote Massimo Wertmuller: tra gli altri, il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente dell'Anica Francesco Rutelli, e ancora Dacia Maraini, Mara Venier, Ciro Ippolito, Veronica Pivetti, Leopoldo Mastelloni, Giuliana de Sio. (ANSA).
   

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