Lazio

Nasce a Roma #sport4equality per i minori a rischio

Nuove Onlus e Sport senza frontiere, lo sport porta inclusione

Nasce a Roma #sport4equality per i minori a rischio

Redazione Ansa

Nove Onlus e Sport Senza Frontiere Onlus lanciano a Roma #sport4equality, un progetto triennale di inclusione sociale attraverso lo sport e il sostegno alla genitorialità rivolto ai bambini tra 6 e 14 anni a rischio di emarginazione con famiglie in estrema difficoltà economica. Il programma coinvolge 20 beneficiari, selezionati grazie alla rete di partner socio-assistenziali di Sport Senza Frontiere, e 5 minori con disabilità fisiche che potranno seguire il percorso sportivo con la Scuola di Para Atletica Fispes. Nove Onlus, fra i suoi progetti di sviluppo socio economico, promuove da anni l'integrazione sociale di persone disabili attraverso lo sport in Afghanistan, Sport Senza Frontiere utilizza da 10 anni lo sport come acceleratore nell'acquisizione di comportamenti sani dal punto di vista delle relazioni e della salute. L'impatto negativo del Covid sulle categorie più fragili ha portato le due associazioni 'ad implementare i modelli di intervento adattivi sulle criticità emergenti', si legge in una nota.
    Le competenze delle due associazioni sono state unite per sviluppare un progetto integrato che coniuga attività sportiva gratuita, prevenzione ed educazione sanitaria, supporto scolastico, contrasto alla povertà educativa e digitale, sostegno alla genitorialità, formazione e azioni di sensibilizzazione sul territorio. 'La funzione terapeutica dello sport - prosegue la nota - viene coadiuvata da una serie attività e di figure professionali dedicate a fronteggiare il disagio sociale e il rischio dell'invisibilità. Il progetto vede la genitorialità come parte attiva del percorso, si propone di dare un supporto alle famiglie fornendo informazioni e competenze a sostegno del delicato ruolo di guida nello sviluppo dell'identità e delle capacità relazionali dei propri figli'.
    'Sulla base di queste finalità sono state predisposte attività di tutoraggio e monitoraggio, counselling psicologico con operatori psico-pedagogici e mediatori culturali, screening medico sanitari, azioni previste dal modello d'intervento decennale di Sport Senza Fontiere, affiancate da laboratori di educazione alimentare, assistenza alle famiglie e alla genitorialità. Una particolare attenzione viene dedicata alla sicurezza online per educare i minori e le famiglie e all'uso positivo delle tecnologie digitali e ai rischi del web, attraverso una serie di workshop con esperti di cyber-bullismo e di lotta al traffico di esseri umani del team Asd il Ponte'.
    È prevista la partecipazione attiva al progetto di associazioni sportive, allenatori, studenti, insegnanti, volontari e testimonial oltre alla fornitura di materiali e attrezzature per la Didattica a Distanza laddove totalmente assenti o inutilizzabili. L'obiettivo di Nove Onlus, Sport Senza Frontiere Onlus e delle associazioni in collaborazione è di promuovere una rete solidale e modelli replicabili a sostegno della domanda di aiuto che cresce e proviene da tutto il territorio nazionale.
   

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