Lazio

Questura vieta sit-in IoApro,invadiamo Montecitorio

Promotori, 130 pullman a Roma. Controlli a caselli e stazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 APR - Non intendono rinunciare a manifestare domani in piazza Montecitorio nonostante ci sia un divieto della Questura, ma assicurano che sarà una "manifestazione pacifica". A pochi giorni dalla protesta con i disordini davanti alla Camera, ristoratori e commercianti di 'IoApro' sono pronti a scendere di nuovo in piazza nel cuore della Capitale per chiedere di 'riaprire subito, per non morire di crisi'. Un sit-in lanciato sui social nei giorni scorsi che, però, non è stato autorizzato dalla Questura.
    Ma il movimento "IoApro" ha annunciato: "Nonostante il diniego della questura, domani saremo in piazza". "130 pullman partiranno da tutta Italia, invaderemo Montecitorio. Comunque non ci sarebbero al momento, secondo fonti investigative, segnali di saldature con estremisti di destra ma non è escluso che possano infiltrarsi elementi violenti. C'è poi un altro elemento che preoccupa: il sit-in non è autorizzato e, dunque, chi deciderà di venire a Roma potrebbe farlo con l'obiettivo di provocare tensioni. Per questo si cercherà di bloccare i manifestanti in partenza o, comunque, di non farli arrivare al centro della Capitale. Previsti controlli delle forze dell'ordine ai caselli autostradali e nelle stazioni ferroviarie della città fin da domani mattina per 'intercettare' l'eventuale arrivo di pullman o gruppi diretti a piazza Montecitorio per la protesta 'non autorizzata'. Saranno vigilate anche le fermate di metro, i capolinea di autobus e le aree di parcheggio. Massima l'attenzione in tutta la zona di Montecitorio e piazza Colonna.
    (ANSA).
   

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