Lazio

Dante 700: il mix multimediale di Rhinoceros gallery

A Fondazione Alda Fendi foto, istallazioni, parole, suggestioni

Redazione Ansa

(di Luciano Fioramonti) (ANSA) - ROMA, 23 MAR - Una selva oscura illuminata dalle luci spettrali dei monitor che rilanciano gli scenari dei luoghi simbolo dei disastri nucleari del Ventesimo Secolo, immagini di corpi nudi affastellati mentre si contorcono o si elevano, l' Inferno contemporaneo scandito da una colonna sonora elettronica potente e ossessiva, la luce abbagliante del Paradiso rilanciata da schermi e lighgtbox tra miniature quattrocentesche, e un viaggio alla scoperta del fascino e della bellezza della lingua italiana. E' il Dante radioattivo e visionario del puzzle multimediale che proposto a Roma da Rhinoceros Gallery e la Fondazione Alda Fendi-Esperimenti con l'Accademia della Crusca per celebrare i 700 anni della morte del Sommo Poeta. L' edificio storico nel cuore della Capitale, tra il Campidoglio e il Circo Massimo davanti all' Arco di Giano, riapre le porte al pubblico a ingresso gratuito su prenotazione dal 16 aprile al 15 luglio con questo progetto che mette insieme la rivisitazione particolare della Divina Commedia attraverso le fotografie di Claudia Rogge, l' istallazione di Raffaele Curi (direttore artistico della Fondazione) di un Dante filtrato attraverso il suo ''sogno intimo'', e l'italiano nei mille risvolti di parole e modi di dire. Negli ambienti rimodulati per Alda Fendi dall'architetto francese Jean Nouvel le immagini di ''EverAfter'' manipolate digitalmente dall'artista visuale di Dusseldorf raccontano i tre regni dell' oltretomba immaginato da Dante. (ANSA).
   

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