Lazio

Ventotene, imminente lancio bando recupero carcere S.Stefano

Workshop presenta progetto, si spera in marchio Patrimonio Ue

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 FEB - E' imminente il lancio del bando per i lavori in sicurezza e restauro conservativo del carcere borbonico dell'isola di Santo Stefano, che riguarderanno l'intera cittadella carceraria che si trova davanti a Ventotene, con la predisposizione del progetto di approdo che andrà in Conferenza di servizi entro pochi giorni e il lancio del concorso internazionale di progettazione nella prossima primavera, momenti importanti che si uniscono alla grande attesa per la candidatura di Ventotene come Patrimonio Europeo. E' quanto emerso al termine di un workshop per la presentazione del progetto Santo Stefano alla comunità di Ventotene.
    Il workshop sul progetto strategico, creato dagli esperti, ha evidenziato come la sollecita attivazione lanciata dalla Commissaria Silvia Costa, affinché il progetto si trasformi in opportunità per Ventotene, sia già realtà grazie a "un approccio volutamente 'circolare', con un forte coinvolgimento degli operatori locali e dei giovani imprenditori, della comunità culturale e artistica" come ha sottolineato la Commissaria.
    L'evento, che si è tenuto il 18 febbraio su piattaforma digitale è stato aperto dal Sindaco Gerardo Santomauro che ha ringraziato Silvia Costa sottolineando che "la sfida è stata vinta" mentre Paolo Orneli, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio ha dichiarato che "la Regione è pronta a fare la sua parte a fianco della Commissaria e dei Ventotenesi. La nomina di Silvia Costa è garanzia che lo Stato fa sul serio e che si realizzerà un grandissimo investimento pubblico per recuperare un pezzo di patrimonio non solo di Ventotene ma dell'umanità" Appuntamento alla prossima settimana per la prosecuzione dell'interlocuzione con Lazio Innova, Invitalia, Next e con gli altri soggetti che, insieme alla Commissaria, sosterranno la Comunità nelle prossime fasi di progettazione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it