Lazio

Cozzoli: "Accordo con Bambin Gesù, sport giovani non si fermi"

Sport e Salute al fianco ospedale contro aumento tentati suicidi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - Nasce un accordo tra Sport e Salute e il Bambin Gesù per un percorso sportivo dei giovani pazienti dell'ospedale pedriatico di Roma. Lo ha annunciato da Cortina, nel corso dell'apertura di Casa Italia Collection, il presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli. "La collaborazione con la Fisi e il Coni è un importante biglietto da visita, sono felice che finalmente si tengano i Mondiali in Italia, a Cortina - ha esordito Cozzoli - Faccio il tifo perché tutte le manifestazioni non si fermino, perché tengono viva la passione sportiva. I Mondiali di Cortina daranno un grosso contributo, ma non ci possiamo accontentare dello sport in tv. C'è il rischio che nasca e si consolidi una generazione Covid".
    Nelle settimane scorse, un allarme era stato lanciato da Stefano Vicari, primario del reparto di neuropsichiatria del Bambin Gesù: secondo i dati del Pediatrico,con lo stop alla scuola in presenza e il fermo dello sport sono aumentati in maniera esponenziale gli atti di autolesionismo tra i giovannissimi, fino ai tentativi di suicidio.
    "Nei giorni scorsi Sport e Salute ha stilato un accordo con il Bambin Gesù di Roma - ha spiegato Cozzoli - per un corretto stile di vita: i dati sono quelli di una generazione che si è fermata e si è fermato anche lo sport". L'accordo prevede l'invio presso il Bambin Gesu' di istruttori sportivi per i giovani pazienti e l'allestimento, in un'area esterna, di un percorso sportivo-motorio. "Dobbiamo chiederci - ha concluso il presidente di Sport e Salute - se non sia arrivato il momento di riaprire gli impianti, i circoli, le piste, senza l'incubo di altre chiusure. La gente merita certezze per il futuro. Il mondo di Sport e Salute è il mondo dello sport di base. Viva i Mondiali di Cortina, speriamo nella ripartenza dello sport, l'Italia lo merita". (ANSA).
   

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