Lazio

Giorno Memoria: nasce a Roma il 'Civico Giusto'

Mattonella per "riconoscere" case di chi ha salvato ebrei

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Una mattonella da apporre ai portoni dei condomini dove sono stati nascosti e salvati dai rastrellamenti gli ebrei, ma anche i partigiani e i perseguitati politici braccati dai nazifascisti. Un civico giusto con un QRcode in grado di raccontare, scansionandolo con un device, la storia "buona" che si è consumata fra quelle mura. Il "Civico Giusto" è stato presentato stamattina a Viale Giotto 24 dove Bruno Fantera - Giusto fra le Nazioni ricordato a Yad Vashem, rifugiò e mise in salvo un'intera famiglia di ebrei romani fino al giorno della Liberazione. Parte dunque da Roma - ma mira a diffondersi in tutta Italia e all'estero - il progetto di Roma Bpa - Mamma Roma e i suoi Figli Migliori e che sarà portato avanti in collaborazione con la neonata Rete di scuole: "Memorie. Roma: una città mille storie", il Museo storico della Liberazione, l'Archivio Centrale di Stato, l'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (Icbsa) e Dipartimenti universitari. Dalla maestria dell'artista artigiano Dante Mortet invece la creazione del Civico Giusto: l'opera, dalle dimensioni di un consueto numero civico, rappresenta un carrubo, simbolo di fertilità e solidarietà posto all'interno di una casa stilizzata e albero principe del Viale dei Giusti in Israele. (ANSA).
   

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