Lazio

Teatro di Roma, il Valle torna "al lavoro" con radiodrammi

Chiuso da virus e problemi strutturali, ora studio registrazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 GEN - Il Teatro Valle torna "al lavoro diventando luogo dell'ascolto e studio di registrazione per un inedito programma di radiodrammi prossimamente in onda". Ad annunciare il nuovo corso dello storico palcoscenico nel cuore di Roma, che in questi mesi vive una "doppia chiusura forzata" per la pandemia e per "questioni di sicurezza strutturali", è una nota del Teatro di Roma che, "nei tempi complessi che stiamo vivendo", ne "reimmagina gli spazi".
    Il Valle, si legge, "tra dicembre e gennaio, diventa un palcoscenico di lavoro come tutti gli altri, trasformandosi in uno studio di registrazione in cui più di sessanta artiste, artisti e tecnici registreranno nove radiodrammi tra scienza e fantascienza, di prossima programmazione nel palinsesto digitale #TdRonline". Si tratta di "testi classici e di letteratura contemporanea italiana e internazionale proposti, fra gli altri, da Paola Rota con Silvia Gallerano, Manuela Cherubini, lacasadargilla/Lisa Ferlazzo Natoli, Roberto Rustioni, Giacomo Bisordi, Francesco Villano, Duilio Paciello, accompagnati da nove podcast di divulgazione scientifica, abbinando scienza e fantascienza, teatro e divulgazione, in un percorso formativo e artistico con contenuti introdotti da esperti, giornalisti e scienziati".
    Il Valle, "luogo della memoria per eccellenza - prosegue la nota - si trova così a poter ribaltare la sua condizione di doppia chiusura proponendosi come spazio di registrazione e avamposto dell'ascolto, ma anche e soprattutto come luogo di lavoro dove le compagnie possano tornare in prova, come già accaduto per lo spettacolo La metamorfosi di Giorgio Barberio Corsetti, e dove pubblico e artisti possano ancora una volta 'incontrarsi' nello spazio virtuale di un racconto sonoro e video". (ANSA).
   

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