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Lazio: Luis Alberto si scusa, soldi? Non era il momento

Dopo polemica su nuovo aereo club e stipendi,'fatto una cazzata'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - "Mi prendo le mie responsabilità, ho fatto una cazzata. Ho dato il massimo e lo farò sempre, finché starò qui". Luis Alberto chiede scusa in un video Instagram tornando su alcune frasi scritte ieri sui social contro la società biancoceleste. Dopo l'annuncio dell'acquisto del club di un jet privato personalizzato, lo spagnolo aveva polemizzato: "Ho visto l'aereo? Sì, ho visto che comprano cose, ma non ci pagano", e poi ancora: "L'aereo l'ho visto, spendono tanti soldi, ma per noi non c'è niente. Porca tr**a".
    La polemica era relativa al taglio degli stipendi che il club aveva accordato con i giocatori dopo il lockdown. Oggi in un lungo video Luis Alberto ha precisato: "Sono qui per sistemare un po' tutto questo, volevo farlo in diretta. C'era un comunicato ma mi sembrava un po' freddo. Voglio dire che per quello che ho detto ieri, non era il momento. Ho sempre detto quello che penso e soprattutto non è una questione di soldi, perché i soldi non sono tutto ed è un momento difficile per tutti". "Chiedo scusa alla gente che si è sentita un po' offesa - ha aggiunto il fantasista iberico - non era mia intenzione parlare di soldi. Non era il momento giusto. La squadra è stata la prima a difendere la società. Daremo il 100% come è sempre stato. L'importante è che tutto resti in campo. Devo ringraziare la Lazio che mi ha dato tutto, come io ho sempre dato tutto e continuerò a dare tutto per la Lazio". "Dobbiamo continuare a dare sempre tutto e migliorare per fare il bene della società.
    Speriamo di festeggiare ancora insieme", ha concluso Luis Alberto. (ANSA).
   

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