Lazio

Presidente Anpi, si realizzi monumento ai ragazzi Resistenza

Pagliarulo inaugura mandato con visita alla lapide di Ugo Forno

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 NOV - "Perché a Roma, la Capitale d'Italia, non si fa un monumento a quei ragazzi, i ragazzi della Resistenza?". Se lo chiede il nuovo presidente nazionale dell'Anpi, Gianfranco Pagliarulo, durante la visita - come avvio simbolico del suo mandato - alla lapide di Ugo Forno, giovanissimo partigiano, medaglia d'oro al merito civile, ucciso dai nazisti, a 12 anni, il 5 giugno 1944.
    "Ughetto: io ti chiedo, e mi chiedo, e chiedo alle istituzioni - il messaggio del presidente -: perché a Roma, la Capitale d'Italia, non si fa un monumento a quei ragazzi, i ragazzi della Resistenza? Sì, dedicato proprio a te e a quelli come te. Come i tanti altri ragazzi caduti per la difesa di Roma. I nomi? Carlo Del Papa di 14 anni non ancora compiuti; Antonio Calvani di 16 anni; Maurizio Cecati di 17 anni; Nello Di Mambro, caduto nel giorno del suo diciottesimo compleanno; Salvatore Lo Rizzo di 18 anni; Carmelo Coco di 19 anni, Augo Codani, di 16 anni, caduto il 23 settembre 1943. Li ricorda Felice Cipriani nelle sue ricerche. Come gli scugnizzi delle quattro giornate di Napoli. Come i mille e mille giovani della brigate partigiane del nord. Lancio un appello alla città, al sindaco, alle istituzioni. Facciamolo questo monumento. Te lo sei meritato. Ve lo siete meritato. Perché siamo liberi grazie a te e a quelli come te". Alla celebrazione ha partecipato anche la presidente del II Municipio di Roma, Francesca Del Bello.
    (ANSA).
   

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